martedì 27 aprile 2010

Gesù adottava ai suoi tempi il doppio linguaggio, cioè un parlare in pubblico e un dialogare in privato, e diceva: " Non date ciò che è santo ai cani, e non gettate le vostre perle dinanzi ai porci, perché non le calpestino coi piedi, e rivoltandosi, non vi sbranino" (Matteo, VII, 6). In duemila anni molte cose sono mutate, per cui non crediamo di essere tutti, indistintamente tutti, dei cani o dei porci. " Per ogni cosa - dice l'Ecclesiaste (III, 1-7) - c'è il suo momento e di ogni faccenda viene la sua ora sotto il cielo... tempo di tacere e tempo di parlare".

Oggi è giunto il momento di parlare. Per lo meno secondo una certa misura. Parlare ad esempio di Ascesi integrale che è costituita da altre ascesi integrative che enumeriamo come segue:

1.
Ascesi fisiologica e psicosomatca, per il benessere fisico e il massimo equilibrio e rendimento del corpo, delle sue energie, allo scopo di farne un tempio dello spirito: premessa necessaria per preparare un buon karma (destino) in vista della risurrezione del corpo" sano e bello.
2.
Ascesi sociale, cioè lo sforzo, l'esercizio, l'azione metodica e progressiva per diventare un cittadino perfetto e farsi portavoce di una società nuova poggiata sulle colonne della carità, della non violenza, della reciproca assistenza economica, culturale e spirituale.
3.
Ascesi mistica, attraverso un'intensa vita devozionale e di dialogo con la Divinità; processo di trasmutazione interiore che porta all'estasi attiva, alla visione della Luce. È l'Opera al Bianco degli Alchimisti, l'entrata nelle Acque della Vita, il soggiorno dei Santi: preludio di un nuovo stato di superiore salita verso il Regno di Dio.
4.
Ascesi teurgica, o progredire con i riti che attirano l'amicizia e l'aiuto di Dio, del Cristo, della Madre, degli Spiriti Angelici aiutatori, Arcangelici e della Comunione Universale degli Adepti e dei Santi.
5.
Ascesi magica, sforzo e azione per dominare le forze della Natura.
6.
Ascesi cosmica, azione e avanzata verso una sintonia o cosmicizzazione con il tutto: astri, elementi, cieli, ecc.
7.
Ascesi sapienziale e iniziatica, o l'innalzarsi spirituale con la Conoscenza e speciali pratiche che conducono ad una trasmutazione interiore ed al salto di qualità. P- la via per uscire dalle Acque del mondo fenomenico, l'andare oltre allo stato mistico, è il cristico camminare sopra le Acque. È la veglia perenne e l'Opera al Rosso dell'Alchimista, cioè lo stato regale di chi è finalmente uscito dal gioco della creazione.

Occorre una iniziazione umana progressiva: un vero e proprio sacerdozio integrale, l'apertura della coscienza alle influenze spirituali dell'Iniziatore Cosmico che ritornerà per giudicare i vivi ed i morti. Prepariamoci in tempo utile, prima che l'Angelo della Morte venga a bussare alla nostra porta. Egli può arrivare in qualunque momento, ed in qualunque momento dobbiamo essere pronti per il grande viaggio. Sarebbe una grave sciagura non essere già diventati Figli dell'Altissimo, dotati di tutti i poteri dell'Adepto. La carità e la sapienza sono un grande patrimonio, ma non bastano per essere salvi. La traversata dell'oceano astrale implica l'incontro della "delinquenza astrale", le insidie del Guardiano della Soglia, lo stato di sonno e di sogno, la tormentosa oscillazione fra il risveglio e il riaddormentarsi in un mondo di fantasmi, di illusioni, poi il ripiombare in un nuovo corpo qui sulla terra. Solo con le Ascesi si guadagna l'autocoscienza, il ricordo delle vite passate, il cosciente rapporto con la Realtà, perché occorre prima di tutto mutare la coscienza, la qualità di questa coscienza, da bestiale in umana e da umana in superumana.

1 commento:

  1. ‎"Quando andrai per avere, darai. Quando andrai per dare, avrai". --G. Megisto

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se sei passato qui non è a caso; forse sei capitato per leggere qualcosa o per dirmi qualcosa: certo il perchè -sebbene al momento sia incomprensibile- in qualche modo è certamente importante per entrambi, quindi, non te ne andare senza aver lasciato una piccola orma del tuo passaggio